Cassero nave

Il cassero di prua viene anche chiamato castello. La sua parte prodiera, dotata di ringhiera, costituisce il ponte di comando della nave a vela. Lo spazio coperto dal cassero è solitamente destinato agli alloggi. A seconda della posizione, si avràquindi il cassero di poppa, il cassero centrale o il cassero di prua.

La posa a cassero regolare.

Vengono utilizzate assi della medesima larghezza e lunghezza, che di solito vengono posizionate nel verso della lunghezza in modo che corrispondano tutti gli incastri di testa. Sulle grandi navi a vela, e particolarmente sui vascelli da guerra dei secoli 18° e 19°, il tratto di coperta compreso tra il casseretto e l’albero di maestra. Sulle navi moderne, il ponte centrale sopraelevato. Sito ufficiale della Marina Militare Italiana. Questo sito utilizza i cookies.

Pensiamo di essere tra le ditte che hanno contribuito maggiormente ad innovare i tradizionali pannelli per casseforma. Agli inizi degli anni ‘siamo stati i primi a brevettare un rivestimento plastico in poliolefine applicato ad un supporto in legno. Posa del parquet: diritta a tolda di nave.

L’Ammiraglio sul cassero della nave ”. Al Civico Museo Navale di Milano. Dicesi anche castello di poppa. Quali sono le parti di una nave. Se ti capita di fare un viaggio per mare, devi sapere quali sono e cosa significano alcune delle parole più comuni del mondo marittimo. E fu così che dopo svariati tentativi si decise di integrare il cassero di prua nella costruzione della nave.

Le attrezzature sono di varie tipologie e differenti marchi. In questo schema, i singoli elementi vengono posati in modo che le giunzioni di testa si dispongano in posizioni del tutto irregolari. I singoli elementi possono essere anche di diversa lunghezza. Fin dai primi tempi ritroviamo la tradizionale suddivisione tra nave da guerra e nave mercantile, come testimoniano la coeva iconografia greca e il ritrovamento del relitto di Capo Chelidonia nella Turchia sud-occidentale, relitto che si riferisce ad una nave esclusivamente da carico del sec.

La Pinta di Cristoforo Colombo. Possedeva sia un cassero di poppa sia un castello di prua. La Caravella cioè venne perfezionata con gli elementi strutturali che caratterizzavano le navi maggiori dell’epoca, come ad esempio la caracca.

Sovrastruttura del ponte. Nelle navi le sovrastrutture si dividono in due categorie, si chiamano casseri se si estendono per tutta la larghezza della nave , e tughe quando non si estendono per tutta la larghezza della nave. Le varie ricostruzioni che ne sono state tentate, mostrano una velatura composta da una grande vela quadra di trinchetto ed una di maestra, mentre l’albero di mezzana, quello poppiero, sosteneva una lunga antenna della vela triangolare latina.

Stiva - Parte all`interno della nave , sotto il ponte sottocoperta.

Cabina - Stanza interna nella nave. Boccaporto - Apertura sul ponte che dà accesso alle zone inferiori. Castello - Parte del ponte rialzata a prua. Murata - Fianco della nave (distinto in di destra e di sinistra). Cassero - Parte del ponte rialzata a poppa.

Dalle navi sbarcarono turisti con le scarpette… Anche il Napoli, come tutte le squadre, nella sua lunga storia ha annoverato nelle proprie fila sia giocatori “incompresi” e non trattenuti, ovvero non sufficientemente valutati e lasciati partire senza difficoltà, in cambio a volte di pochi spiccioli, (ma poi affermatisi altrove) e sia giocatori “meteore”, per non dire proprio. Si dice: la nave governa bene (o male, o non governa) a seconda di come risponde al timone. Materiale da costruzione e ferramenta. Lotto composto da componenti di recinzione in ferro, plafoniere da incasso, pennelli di lana di roccia, sanitari, mattonelle blocchi di pietra e molto altro. Beni venduti a corpo e non a misura.

Nave Ospedale Elpis, dopo due anni di circumnavigazione dell’Africa lungo le coste atlantiche e dopo avere percorso circa 10. Madagascar, che ha sempre rappresentato l’obiettivo principale di questo lungo viaggio ed animato, sin dall’inizio, la realizzazione.