Polonia protesta

Polonia , Parlamento sospeso. In vista delle elezioni è stata accolta la mozione della destra populista al governo: i lavori della camera bassa riprenderanno dopo il voto. Rimossi dal Museo nazionale alcuni video scomodi realizzati da artiste polacche. Solo a Varsavia sono scese in piazza mila persone per manifestare contro le riforme del PiS.

Abbattuto un monumento dedicato al sacerdote Henryk Jankowski, accusato di abusi su minori, antieuropeismo e antisemitismo. Il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki, riferisce la Bbc, ha scritto alla compagnia di streaming Netflix chiedendo che modifichi The Devil Next Door, il documentario sui campi di sterminio nazisti.

Non esiste un diritto assoluto di abortire (nemmeno in Italia, ma le condizioni sono meno rigide), ma sono previste alcune circostanze straordinarie per cui è permesso: per gravi patologie fetali, in seguito a uno stupro e in caso di pericolo per la salute della donna. This video is unavailable. Il ottobre scorso è stato un lunedì nero in molte città polacche: la protesta ha convinto il governo a fare. L’evento da un lato bizzarro dall’altro interessante si è tenuto fuori dal Museo Nazionale di Varsavia, dove in centinaia si sono radunati per protestare contro la censura. Il documentario “Il diavolo della porta accanto” prodotto da Netflix su Auschwitz,.

Czarny Protest: il Ottobre le donne polacche sono scese in piazza a Varsavia contro la legge anti-aborto, ecco alcune storie al femminile di chi vive oggi in un paese sospeso tra modernità e. L’ala progressista del popolo polacco non smette di alzare la voce contro gli ideali del maggior partito presente in campo. Il tema affrontato è quello dei preti pedofili.

Ovvio che la Chiesa polacca non sia proprio entusiasta. Abbiamo intervistato il padre polacco Andrzey Wodka, Preside dell’ Alfonsiano e Presidente Avepro. Con una manifestazione a Varsavia, gli ecologisti hanno denunciato i rischi legati ai quattro nuovi centri di estrazione previsti nel paese.

Oltre a devastare l’ambiente le miniere mettono in pericolo la salute di almeno 3mila abitanti. Il partito al potere Legge e giustizia (PiS) ha fatto apertamente marcia indietro dopo l’esplosione della collera sociale. I cittadini manifestano contro le riforme autoritarie del PiS da quasi un mese e per le strade gridano:.

Notizie Geopolitiche – L’estrema destra polacca ha organizzato per oggi un presidio davanti al campo di concentramento di Auschwitz. Il gruppo composto dal alcune decine di militanti (circa cinquanta) è capitanato da Piotr Rybak, nazionalista e notoriamente antisemita, che in passato aveva già organizzato manifestazioni simili bruciando manichini raffiguranti degli ebrei. Il governo, sostenuto ufficialmente dalla chiesa, vuole vietare di interrompere la gravidanza in caso di gravi malformazioni. La mobilitazione di massa ha bloccato i progetti antiabortisti del governo. Non c’è fine al mio stupore, al mio tacerlo.

Le poesie più belle di Wisława Szymborska. Tre attivisti della città di Varsavia, attraverso un’azione rapida ed efficace, che è durata complessivamente circa minuti, hanno rovesciato una statua collocata nella Stolarska Street di Danzica. Si iniziò con graffiti dipinti sui muri della città, che lanciavano slogan contro il governo. Chiediamo che ci sia dato accesso all’educazione sessuale, contraccettivi sicuri e procedure in vitro efficaci. Invece di andare a lavoro, vai ad una manifestazione.

La forza e l’ampiezza della protesta hanno sorpreso tutti. I loro obiettivi sono vietare l’introduzione degli OGM e ripristinare i diritti dei piccoli agricoltori.

Contro le riforme di destra. Una piazza da 1mila persone. Tra cui bavaglio ai media e aborto vietato.

Sono state unificate le figure di ministro della Giustizia e di procuratore generale, mettendo così fine alla distinzione fra potere politico e potere giudiziario. La protesta in nero delle donne polacche contro il divieto di aborto (Getty). Solidarnosc, guidato da L. Wałęsa e caratterizzato da una prevalente ispirazione cristiana, fu messo fuori legge dal regime e.