Non c’è forse migliore dimostrazione della follia delle vanità umane che questa distante immagine del nostro minuscolo mondo. Per me, sottolinea la nostra responsabilità di occuparci più gentilmente l’uno dell’altro, e di preservare e proteggere il pallido punto blu , l’unica nostra dimora possibile che abbiamo mai conosciuto. Per l’occasione, i tecnici del Jet Propulsion Laboratory.
E’ stata per anni l’immagine del nostro pianeta presa dal punto di osservazione più lontano. Una di queste foto (cliccate sul particolare qui a fianco per vederla intera) diventò famosa col nome di “Pale Blue Dot” ( pallido punto blu ).
La fascia chiara quasi verticale è un riflesso del Sole sulle ottiche della macchina fotografica. Quel pallido , insignificante puntino blu al centro della foto è la Terra. Da questo distante e vantaggioso punto di vista, la Terra può non sembrare di particolare interesse. Questa è la storia di una fotografia. Una foto che fu chiamata “Pale blue dot”.
Tradotto dall’inglese vuol dire pallido puntino blu. Ci sono molti protagonisti in essa ma in fondo, questa storia, è il racconto di tutti noi. Scritto da Andrea Pardini Rete Meteo Amatori – Weather for Passion anni fa Carl Sagan, astronomo e divulgatore scientifico, ebbe l’idea di utilizzare la fotocamera della sonda Voyager per scattare una foto alla Terra.
Guardate ancora quel puntino. Su di esso, tutti coloro che amate, tutti coloro che conoscete, tutti coloro di cui avete mai sentito parlare. Qui tutti quelli che ami, tutti quelli che conosci, di cui hai sentito parlare, ogni essere umano esistito ha vissuto la sua vita. Ma mentre la sonda potrebbe garantirci notizie più approfondite sulla nostra origine, ci ricorda anche dove siamo adesso, e chi siamo: tutta l’umanità è racchiusa in quel piccolo mondo blu.
Il pallido puntino blu 2. La più celebre è appunto la Pale Blue Dot ( pallido punto blu ) che mostra la Terra alla dimensione di meno di un pixel. Si chiama Pale Blue Dot, pallido puntino blu. Non è una foto come tante altre perché è stata scattata a sei miliardi di chilometri di distanza dal pianeta terra. Su una banda marroncina causata dalle aberrazioni cromatiche della lente (in alto nella fot) si vede un minuscolo puntino : è la Terra.
Il “ pallido puntino blu ” sembra attraversare un fascio di luce. Nonostante sia causato da una riflesso sull’ottica della macchina fotografica della Voyager, questa piccola imperfezione rende lo scatto ancora più bello e poetico. Look again at that dot.
Mentre il satellite artificiale si allontana dal sistema solare tutto cade in prospettiva, diventa dolorosamente chiaro che il nostro Pallido Pallino Blu , la Terra, è l’astronave più preziosa e va protetta senza esitazione e senza compromessi. Perché non riusciamo a farlo? Forse non siamo “ingegnerizzati” per farlo?
Così, esattamente anni fa, veniva descritta la foto della Terra ottenuta dalla sonda Voyager che detiene insieme alla “gemella. Per me sottolinea la nostra responsabilità di occuparci più gentilmente l’uno dell’altro e di preservare e proteggere il Pallido Punto Blu.
Un pallido puntino blu (Pale Blue Dot) visto dallo spazio. L’unica casa che abbiamo mai conosciuto. Penso che parte di ciò che alimenta la Scienza sia la sete di meraviglia.
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su Accetta permetti il loro utilizzo. Sapete quel puntino , sì, proprio quel pallido puntino blu ?
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.