Basta chiacchiere e giudizi è ora di leggere. Se a questo poi si aggiungono l’insensibilità e la scarsa preparazione del personale medico, l’ esperienza da dolorosa diventa traumatica. I contenuti dei post analizzati sono stati fatti confluire in cinque categorie generali: 1- l’ aborto in quanto evento fisico e medicalmente correlato, 2- come esperienza sociale, 3- come esperienza emotivamente complessa, 4- gli effetti sull’identità personale e familiare 5- meccanismi di coping e di elaborazione dell’ esperienza traumatica. Posso raccontarle un’ esperienza personale che mi sono trovato di fronte anni fa, da giovane medico che raccoglieva le anamnesi di signore ricoverate in unità di geriatria o di medicina interna.
L’ aborto è negazione di una. E parlatene, sfogatevi, piangete se tutto ciò vi auta a stare meglio.
Nel ragionare sul senso di colpa che ha permeato l’ esperienza di aborto volontario, Antonietta mette in rilievo elementi generazionali, legati alle trasformazioni nell’ambito della sessualità, ed elementi di contesto, legati ad antichi retaggi culturali che stigmatizzano la scelta di una donna nell’interrompere una gravidanza non voluta. Se la gente comune avesse modo di vedere come viene eseguito un aborto credo che avremmo una riduzione di almeno il ”. Gli effetti negativi sulla vita psichica che viene dell’ esperienza dell’infertilità si sommano in modo importante e spesso indelebile a quelli dell’ aborto spontaneo che si può verificare dopo le terapie intraprese per avere un figlio. L’ esperienza abortiva, sia essa spontanea o volontaria, è un’ esperienza di perdita, quindi luttuosa. Può avere diverse conseguenze psichiche ed emotive sulla vita di una donna e della coppia stessa. Ognuno ha la propria storia e un modo personale di affrontare eventi della vita e decisioni così particolari.
Una donna è libera di vivere l’IVG come un’ esperienza dolorosa, così come un’ esperienza positiva perché consapevole e ponderata, ma nessuno dovrebbe sentirsi legittimato a usare la sua storia personale per impedire ad altre donne di compiere una scelta che resta legittima, legale e sicura. L’ esperienza di un piccolo istruttore Buteyko non si puo’ assolutamente sostituire alla medicina ufficiale ma Buteyko stesso mi ha insegnato a “cercare sempre di capire la CAUSA” di ogni reazione dell’organismo ed anche l’ aborto deve avere per forza i suoi perchè ! Un consiglio che vi do, vista anche la mia esperienza personale , è quello di non attendere più di aborti ripetuti per fare indagini specifiche (gli esami per la poliabortività sono gratuiti) per cercare le cause ed evitare così altri aborti.
La sintomatologia compare dai sei mesi ai due anni successivi all’I. Possono anche non comparire sintomi specifici, ma si sviluppano rischi relativi ad eventi stressanti quali: o nuova gravidanza o aborto spontaneo o perdite affettive. Quello che hai scritto mi ha commosso.
I padri che si sono opposti all’ aborto possono rasentare il suicidio. Sembra, in alcuni casi, che il giovane uomo ad aver avuto un’ esperienza di aborto al liceo o all’università, possa tentare con successo il suicidio a seguito di questa esperienza. Ho fatto un aborto terapeutico alla 19settimana anche la mia bambina era gravemente mal formata, ci sono stati grandi problemi di comunicazione fra noi,che non riuscivamo ad accettare quello che ci stava succedendo e il personale medico che ci ha totalmente abbandonati in una disperazione totale…. Tieni sempre presenti quali sono i tuoi diritti.
Dovranno esserti garantiti dal personale ospedaliero, che abbia fatto o meno obiezione di coscienza. Richiede il Sacramento della Confessione per essere perdonato oppure no? A questa e altre domande in merito ad una questione che riguarda la donna, la famiglia, gli operatori sanitari, risponde un Sacerdote che, come confessore, in diverse occasioni, si è trovato ad affrontare la supplica di perdono a seguito di un aborto procurato.
Sebbene tu possa sentirti sollevata, potresti provare sentimenti contrastanti, come tristezza, dolore o confusione. Non vergognarti se ti senti scossa. Riconosci e accetta i tuoi sentimenti.
Mamme nella rete - Come è nata CiaoLapo, cosa fa e come diffondete le vostre attività? Claudia Ravaldi - CiaoLapo Onlus è una associazione scientifico-assistenziale che si occupa di offrire supporto strutturato a chiunque perda un bambino durante la gravidanza o dopo la nascita. Nel caso in cui tu donna faccia espressamente richiesta di aborto terapeutico, prima di procedere è necessario che tutte le eventuali condizioni gravi per le quali l’ aborto rappresenta l’unica soluzione, siano accertate dal medico competente. Continuano ad arrivare i vostri racconti sull’interruzione di gravidanza che volentieri condividiamo per riprenderci le narrazioni sull’ aborto e sottrarle alla retorica della sofferenza e del senso di colpa. Non esiste una narrazione unica per ogni donna, per alcune l’ aborto può essere stato un percorso doloroso, per altre no.
Un aborto rappresenta un’aggressione nei processi naturali dell’organismo femminile, niente affatto da minimizzare.
Quando la gravidanza si trova ad uno stadio tale da non permettere il ricorso alla pillola abortiva, oppure quando l' aborto farmacologico non può essere praticato per altri motivi (presenza di allergie o controindicazioni all'uso dei farmaci necessari), è possibile ricorrere alla chirurgia e al cosiddetto svuotamento strumentale dell'utero. Aborto Terapeutico di tipo Chirurgico. Ma dobbiamo lottare per assicurarci che i nostri diritti e la nostra salute siano preservati. Non ho mai voluto parlare di questa esperienza. Ma non posso rimanere in silenzio quando c’è così tanto in gioco.
Ma che si sono accorte, nella loro difficile esperienza personale , che l’ aborto non può essere una via di liberazione, e che è difficile, al di là delle decisioni prese in grande misura per. L’ ABORTO : UNA DEFINIZIONE PER ESPERIENZE DIVERSE. Cosa comporta l’ aborto a livello psicologico per una donna? Sarebbe facile raccontarvi cosa so su come si pratica un aborto terapeutico e come muore il bambino, ma lo ritengo inutile e anche crudele.
Non so se hai già fatto l aborto con la pillola, ma ti parlo per esperienza personale.
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