martedì 19 luglio 2016

Hanno ragione tutti sorrentino

A differenza di altri libri che si leggono in fretta, questo è un libro che va gustato piano. Perché questo è il gioco. Bisogna comprendere gli altri anche nel momento in cui ti stanno uccidendo. Un libro assolutamente da leggere.


La storia raccontata inizia a cavallo della fine degli anni settanta e l’inizio degli anni ottanta.

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Ho lasciato decantare le emozioni da “ultima pagina” per una decina di giorni, ma adesso mi sento pronta a parlarne. La filosofia dell’ hanno tutti ragione perché UNA ragione non esiste. Il romanzo di Sorrentino è una nuvola traboccante di pioggia di vita e di morte e di malinconia.

Si ride, si piange, c’è poesia e c’è trivialità, c’è struggimento e voglia di vivere, c’è angoscia e c’è compassione, c’è stanchezza e sincerità. Non vi allignano mai banalità o momenti morti, nessuna mediocrità. Jeremy Bentham sembra porsi il problema di poter aver tediato il lettore, e allora gli chiede scusa, spiegando cosa l ’ abbia spinto a farlo. Piove da un cielo che non ha nuvole. Sorrentino affronta la narrativa con l’occhio visivo e fluido dello sguardo cinematografico.


Venduti negli Ultimi Giorni! Tutte le Offerte su IBS. Subito Disponibili e Sconto ! Un duello senza storia. Nel film il protagonista era interpretato da Tony Servillo che dieci anni dopo è stato chiamato a leggere il libro.


PREFAZIONE del maestro Mimmo Repetto. La sua scrittura è asciutta, lo stile è semplice e diretto, colloquiale, grazie all’uso di una forma linguistica che sapientemente riesce a mescolare forme e modi dialettali partenopei all’italiano. Il film, selezionato alla Mostra del Cinema di Venezia, viene candidato a tre David di Donatello, vince un Nastro d’Argento come miglior regista esordiente e due Grolle d’Oro.


Lo spettacolo è concepito come un concerto, in cui i pensieri del cantante nascono nell’emozione di esibirsi davanti a Frank Sinatra, al Radio City Music Hall. La sua è stata la scena di un’Italia florida e sganghe. Tony Pagoda è un cantante melodico con tanto passato alle spalle.

Non sopporto niente e nessuno. Solo una cosa sopporto. Paolo Sorrentino diretto e interpretato da Iaia Forte. HANNO TUTTI RAGIONE di PAOLO SORRENTINO regia di Iaia Forte. Musiche Pasquale Catalano Eseguite da Fabrizio Romano Scene Equipe di Scena – Napoli Elementi scenici Katia Titolo.


Travolge, Hanno tutti ragione. Non è una lettura facile, non strizza l’occhio al lettore. Anzi, gli spara addosso una storia e un linguaggio spinosi e scomodi. Ma è questo che conquista.


Ma anche tristemente ruvido. Una storia che anticipa le atmosfere de La grande bellezza. Peggio ancora quando cercano di. Beatrice… mi tradì, dando ragione … a tutta la sterminata discografia di Riccardo Cocciante, che sul tradimento ha costruito almeno dodici diversi conti correnti miliardari in altrettante diverse banche.


Il giudizio finale non è molto positivo, non consiglierei la lettura di Hanno tutti ragione.

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