Legge aborto polonia

Davanti alla portata delle manifestazioni del ottobre, con centomila donne vestite di nero scese nelle piazze delle grandi città e dei piccoli paesi, il ottobre i conservatori hanno rinunciato a inasprire ulteriormente la legge sull’ aborto. E cresce il numero di cittadini favorevoli a un giro di vite. Sulla proposta di legge anti- aborto il Parlamento polacco fa un passo indietro. Di fronte alle proteste degli scorsi giorni e la manifestazione di ieri di un folto gruppo di donne vestite di nero.

Sei Paesi hanno attualmente un divieto totale di aborto : Città del Vaticano, Malta, la Repubblica Dominicana, El Salvador, il Nicaragua e il Cile.

Attualmente l’ aborto è consentito solo in caso di pericolo per la salute della donna, malformazioni gravi del feto o in caso di stupro e incesto. Polonia , stop alla legge anti- aborto. Il Parlamento polacco si è trovato a discutere due proposte di legge sul tema dell’ aborto. Il dei parlamentari ha votato contro questa seconda proposta.

Piazze piene in tutto il Paese contro la riforma della legge sull’interruzione di gravidanza che introduce il divieto anche nei casi di stupro, incesto e malformazione del feto. Il governo, sostenuto ufficialmente dalla chiesa, vuole vietare di interrompere la gravidanza in caso di gravi malformazioni. Il governo populista di destra propone di rafforzare ulteriormente la legge.

Nel frattempo, migliaia di donne polacche cercano aiuto all’estero, incluso in Germania.

Czarny Protest: il Ottobre le donne polacche sono scese in piazza a Varsavia contro la legge anti- aborto , ecco alcune storie al femminile di chi vive oggi in un paese sospeso tra modernità e. Una settimana fa il parlamento polacco ha iniziato ad esaminare una proposta di legge , presentata da diversi gruppi religiosi cattolici e appoggiata anche dalla Conferenza episcopale polacca (una delle più conservatrici in Europa), che se approvata proibirebbe in toto la pratica dell’ aborto : l’unico caso che ne rimarrebbe fuori sarebbe quello del “grave pericolo di vita della donna. Le manifestazioni che sabato. Le donne protestano conuno sciopero generale.

La loro si chiama Czarny. L’ aborto era legale ma, improvvisamente, alla televisione sono comparsi spot a favore della “famiglia tradizionale”, con i classici bambini perfetti e sorridenti… insomma, iniziava in modo strisciante una certa propaganda anti-abortista. Il parlamento polacco ha respinto la proposta di legge di una minima liberalizzazione al diritto di aborto e ha rinviato in commissione per ulteriori controlli la proposta delle forze di governo. Kaja Godek, leader del movimento pro-life polacco , ha dichiarato di fronte ai parlamentari di non volere che gli ospedali si trasformino in macelli.

Come funziona il diritto all’ aborto nei vari paesi del mondo Di nazione in nazione, le differenze normative sono tante. Ma è possibile raggrupparle in una serie di categorie, rappresentate in. Cosa dice la legge 1sull’ aborto.

Da quel giorno di quarantuno anni fa, migliaia di donne in Italia poterono abortire legalmente, non. Per la prima volta il clero è intervenuto con una nota ufficiale. In generale in Europa l’ aborto è legale quasi ovunque, con alcune restrizioni in alcuni paesi, come abbiamo visto, e leggi più libertarie in altri (come in Francia per esempio).

Il Pis (Prawo i Sprawiedlywosc, cioè Diritto e Giustizia), partito ultracattolico e conservatore (con maggioranza assoluta) che aveva proposto il disegno di legge , ha fatto sapere che la posizione dell’esecutivo in seguito alle proteste era cambiata. Non è passato poi così tanto tempo da quando, lo scorso settembre, uomini, personaggi di spicco, donne e associazioni femministe si sono riuniti in strada a Varsavia e in altre città polacche per opporsi alla proposta di legge che vieta l’ aborto del governo ultra-conservatore.

Alla fine, ce l’hanno fatta: giovedì i parlamentari polacchi hanno respinto una proposta per un divieto totale all’ aborto che aveva fatto scattare nel Paese una dura protesta da parte delle. Ogni anno mila donne lo praticano in modo illegale. L’ultima proposta di legge vuole proibirlo anche in caso di gravi anomalie fetali.

Quest’ultima è considerata una delle più severe in Europa, la quale ne prevede l’esercizio solo in casi specifici: quando la donna rischia la vita, quando il feto ha gravi malformazioni oppure in caso di incesto o stupro. Se la legge venisse approvata, questi numeri non farebbero che aumentare. Anche se è stata ritirata la proposta di legge che limitava gravemente il diritto.

Il governo guidato dai conservatori di “Diritto e Giustizia”, con l’appoggio della Chiesa cattolica polacca, ha preparato un disegno di legge che punta al divieto totale dell’interruzione di gravidanza.