martedì 22 gennaio 2019

Microangiopatia cronica

Molti hanno sentito e alcuni anche di fronte a tali malattie come microangiopatia cerebrale. Questo processo patologico che colpisce i capillari e piccoli vasi che acquisisce cronica. Nel cervello, la circolazione del sangue è perturbato.


Nei pazienti di età superiore ai anni è normale osservare iperintensità nella sostanza bianca (che in questo caso significa alterazioni cerebrali) nelle aree temporali. La microangiopatia può anche provocare ipertensione arteriosa.

La gravità di questa malattia è legata all’importanza e alla durata dell’iperglicemia (livello eccessivamente alto di glucosio nel sangue) causale. Trattamento e prevenzione. Non esiste un trattamento specifico per la microangiopatia.


Terapia e cura della microangiopatia. Come detto, è anche essenziale per sottoporsi MRI. Ciò distinguere la presenza di microangiopatia cerebrale ischemia microvascolare cronica causata da ipertensione. I farmaci vasoattivi, categoria vasta e misconosciuta, devono essere prescritti esclusivamente dallo specialista angiologo e coadiuvati da precise regole di vita.


Microangiopatia diabetica.

Attualmente, la causa precisa di queste conseguenze è poco chiara. Clinicamente può manifestarsi con trombocitopenia, anemia, porpora e insufficienza renale. Evaluación periódica y rehabilitación neuropsicológica, con el objetivo de compensar, recuperar o mejorar las habilidades cognitivas afectadas. Asistencia psiquiátrica para pacientes con este tipo de trastorno.


Il più comune dei quali è indicato come una complicanza del diabete, disturbi circolatori degli arti inferiori, la patologia nel cervello. Se un paziente è colpito da ictus, deve essere immediatamente ricoverato in ospedale e sottoposto ad una terapia antiaggregante ed anticoagulante per assicurarne la sopravvivenza e ridurre il più possibile le complicazioni di tipo neurologico. Infatti, un ictus può essere spesso fatale se non si interviene con la dovuta celerità. I sintomi della microangiopatia trombotica sono diversi. La sindrome emolitico-uremica è caratterizzata da trombocitopenia ed anemia emolitica microangiopatica.


La patologia colpisce il sistema vascolare e molti organi interni. Gentile Utente, le alterazioni leucoaraiotiche sono espressione di un disturbo della microcircolazione, che conduce alla genesi di zone di sofferenza cronica del cervello, verosimilmente dovuta. Questa malattia dà origine a una sindrome comune per le persone anziane chiamata encefalopatia dyscirculatory (DEP). Una malattia ischemica cronica si sviluppa a seguito di disturbi persistenti nel rifornimento di sangue alla sostanza bianca del cervello.


Le manifestazioni di microangiopatia dipendono dal luogo di insorgenza della patologia, ma i sintomi più caratteristici dello sviluppo attivo della malattia possono essere disabilità visiva, prurito e bruciore nei muscoli delle gambe, claudicatio intermittente, sanguinamento nasale e gastrico privato, comparsa di coaguli di sangue, catarro e urina, secchezza e desquamazione della pelle piedi. Soprattutto i piccoli vasi della retina, i reni e il sistema nervoso con il loro piccolo diametro sono interessati. Dagli esami allegati, deduco e sintetizzo che si è notata la presenza di gliosi aspecifica (cicatrice riparante) con esiti ischemici cronici per microangiopatia.


Detto in parole povere, l’assorbimento di sangue è scarso per cui, nella zona delicata dell’encefalo, si producono le carenze neurologiche che portano ai tremori manifestati al braccio e alla gamba.

I pazienti possono ricevere una terapia di mantenimento che contribuisca a mantenere il tumore in stato di remissione, ma solo in rari casi la leucemia cronica può essere curata con la chemioterapia. Infatti, va subito detto che allo stato attuale e con le moderne terapie, le complicazioni qui descritte possono essere sicuramente evitate. Mi viene spontaneo un esempio. Viene inviata in ospedale dove viene diagnosticata una porpora trombotica trombocitopenica.


Le complicanze macrovascolari (macroangiopatia) sono alterazioni a carico delle arterie di grosso e medio calibro (carotidi, aorta, coronarie, femorali etc). La macroangiopatia diabetica viene considerata una forma di ateriosclerosi, con alterazione delle pareti dei vasi sanguigni che perdono la loro elasticità e presentano placche di indurimento e ispessimento che restringono. O médico geralmente designa uma terapia complexa.


Primeiro de tudo, o paciente deve tomar medicamentos que normalizar a pressão arterial.

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